in lavorazione...ho finito di dipingere un piatto da portata realizzato in terracotta, qui ancora cruda
giovedì 30 aprile 2015
mercoledì 29 aprile 2015
evoluzione di una ciotola, fase 2:
prima cottura eseguita, ho inserito degli ossidi colorati verde/blu nell' intaglio dello sgrafitto,
non cambia molto, la creta grigia e diventata color terracotta e gli engobbi sono un pò più intensi...
in attesa di essere ricoperta di smalto trasparente lucido prima della seconda cottura
venerdì 24 aprile 2015
un altra ciotola a colombino, colorazione engobbio, in fase di asciugatura...
ho la fortuna di lavorare in un bel posto in città ma in una collinetta in mezzo al verde, circondata da un giardino e un orto del quale mi occupo durante il laboratorio di giardinaggio, adoro la natura, in particolare gli alberi e i fiori, questa è una delle aiuole sotto il tiglio, in piena fioritura
mercoledì 22 aprile 2015
sabato 18 aprile 2015
domenica 12 aprile 2015
dopo aver riprovato la tecnica mishima ne ho concluso che per un disegno al tratto di un solo colore può essere un' ottima tecnica, ma nel mio caso, aggiungendo altri colori, alla fine risulta inutile tanta precisione, farei prima a disegnarlo direttamente con il pennello!
perciò ritorno al classico sgrafitto su engobbio...a me tanto caro :)
spesso faccio delle cose che a crudo mi piacciono tanto...e poi una volte cotte non mi soddisfano più... sarà colpa della terracotta che nella cottura cambia completamente l'effetto visivo...o sarà colpa della cristallina brillante che non amo tanto... vedremo il risultato finale di questi 2 vasetti...
PS: io amo il GRES!!! e le finitura opache/ satinate...ma ahimè, con un forno a bassa temperatura questo non è possibile...
venerdì 10 aprile 2015
martedì 7 aprile 2015
aggiornamento piatti....
erano anni che non mi succedeva....non ho lavorato abbastanza la creta e qualche bolla mi è sfuggita...
questo è perciò la sorpresa di oggi!!!
un terremoto di 10imo grado!!!
ho provato a riempire la fessura con barbottina, ricarteggiato, riempito.... ma si hanno insegnato che quando c'è una crepa, meglio arrendersi, buttare e ricominciare!!
l'unica che si è salvata è la ciotola...
ah....ovviamente, ho già rifatto due piatti nuovi, identici, che aspettano di essere decorati e questa volta, incrocio le dita! :)
l'unico riferimento italiano che ho trovato in rete riguarda a questa tecnica é tratto da un articolo di Viviana Car riguardo ad una mostra di ceramisti :".....A detta di Erna Toncinich, la quale guida la sezione, la tecnica
Mishima porta il nome dell'omonima città giapponese, conosciuta
nell'antichità per la calligrafia elaborata dei calendari e degli
almanacchi. Con l'importazione di oggetti di ceramica dalla Corea, i
calligrafi notarono la somiglianza della loro lavorazione con la grafica
delle loro creazioni ed iniziarono ad imitarla tanto che questa tecnica
coreana, nel mondo, divenne conosciuta come Mishima, tecnica giapponese
della lavorazione e decorazione della ceramica. Un modo nettamente
differente di operare in quanto l'argilla dapprima viene lavorata e, a
fresco, vengono fatti i disegni. Di seguito il lavoro viene ricoperto di
barbottina – argilla liquida – che viene impressa nella decorazione.
Appena asciutta, l'opera viene strofinata con carta smeriglia ed alla
fine il disegno viene messo in risalto...."
semplice spiegazione
passo per passo:
dopo aver disegnato a sgraffitto ho ricoperto il tratto con engobbio colorato facendolo penetrare abbondantemente nel intaglio del disegno
ho lasciato asciugare l'argilla e l'engobbio, poi ho raschiato con un attrezzo per tornio in modo da togliere l'engobbio sulla superficie, rimane invece intatto quello che è penetrato nel contorno del mio disegno
la tecnica finisce quà, in verità viene usata quasi sempre su porcellana bianca per far risaltare il disegno al tratto colorato
io ho colorato anche lo sfondo e i quadretti a mio piacimento
questa tecnica permette all'engobbio di fondersi nell'argilla formando un disegno che diventa tutt'uno con la creta, a passarci il dito sopra non si sente nessun dislivello dell' incisione, perfetto quindi all'interno di un piatto perchè permette alla cristallina di rimanere liscia e garantisce quindi una sicurezza per uso alimentare.
certo, la mia prova non è perfetta, penso che avrei dovuto dosare meglio l'incisione della creta che in alcuni punti con l'asciugatura non ha preso bene! :)
sabato 4 aprile 2015
si sa che amo il tornio, ma devo dire che rimango sempre affascinata e attratta dal aspetto
irregolare della tecnica a colombino, come questi piatti e ciotola in
lavorazione interamente manuale...poi inizierò a darci un tocco di
colore con engobbi prima della cottura!
come al solito terracotta, nella quale si intravede il cagnolino sgrafittato a durezza cuoio, per la colorazione stavolta userò la technica giaponese- coreana mishima che non so come si chiama in italiano!!...
mercoledì 1 aprile 2015
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